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Campi di applicazioneL'Ozono è un farmaco potente e come tale va considerato.L'indice terapeutico dell'Ozono è ampio, ma una lesione trattata con dosaggi non corretti comporta sempre degli effetti collaterali variabili da una semplice infiammazione a ripercussioni sulla coagulazione. Questi effetti sono reversibili e di durata incostante, ma il loro trattamento comporta un prolungamento terapeutico ed una perdita economica. La somministrazione di una determinata quantità di Ozono dipende, oltre che da una corretta diagnosi e da una attenta valutazione del paziente, da un generatore di Ozono affidabile ed esattamente tarato. La terapia di alcune malattie può essere operata solo ed esclusivamente il trattamento con ozono, mentre altre prevedono l'uso concomitante di terapici tradizionali. In generale, il dosaggio delle sostanze utilizzate durante Ozonoterapia deve essere ridotto nel tempo e nella quantità, in quanto uno degli effetti collaterali della terapia con Ozono consiste nell'aumentare l'attività dei farmaci, soprattutto quella degli antibiotici. Per migliorare gli effetti della Grande Autoemoterapia Ozonizzata e al fine di prevenire una deplezione massiva di antiossidanti endogeni, è buona norma reinfodere anche glucosio, glutatione oltre alle vitamine C ed E. Solitamente, le alte concentrazioni di Ozono inibiscono la divisione cellulare, mentre quelle basse la favoriscono. Quindi, per esempio, nella disinfezioni delle piaghe si utilizzano concentrazioni elevate, mentre per favorirne la cicatrizzazione si usano basse concentrazioni; ancora, alte concentrazioni determinano un effetto immunosoppressore, mentre basse concentrazioni stimolano la produzione di leucociti (le concentrazioni intermedie modulano il sistema immunitario). |
