BIACCABI
med_umana
Premesse
Introduzione
Tossicità
Farmacodinamica
Utilizzo terapeutico
Tecniche di somministrazione
Effetti sull'organismo
Campi di applicazione
Tecnologia di produzione
Parametri per la produzione
Principali attrezzature
Bibliografia
veterinaria
industriale
terme
posta@biaccabi.com

Tossicita'

L'Ozono e' considerato un gas tossico irritante in quanto se inalato provoca congestione e flogosi delle vie aeree (Stockinger, 1965), edema polmonare (Roehm e Coll.,1971) e alterazioni strutturali delle cellule ciliate (Dillard e Coll., 1972) . A livello extrapolmonare può invece indurre effetti controversi quali aumento o diminuzione della fagocitosi dei polimorfonucleati (Wenning, 1956; Peterson e Coll.,1978) e diminuzione o aumento della resistenza all'emolisi (Buckely et al., 1975; Wenning, 1956).

Tossicità animale

La tossicità dell'Ozono quando venga utilizzato come miscela O3 /O2 e somministrato non per via inalatoria è nettamente atossica.
Studi sperimentali sono stati condotti su conigli in cui il sangue prelevato e miscelato con O3/O2 è stato reintrodotto, tramite la vena dell'orecchio, nel coniglio (Rossi e Erterfaie); i dati emodinamici rilevati indicano un'assenza di tossicità, inoltre l'esame istopatologico ha confermato l'assenza di danni ascrivibili al trattamento. Le dosi somministrate sono state di 1100 µg di O3/Kg, mentre nell'uomo la dose massima e di 3000 µg, cioè circa 50 µg di O 3/Kg. La dose massima utilizzabile in clinica è perciò di circa 25 volte inferiore alla dose usata negli animali da esperimento. Altri studi effettuati nel coniglio con tecniche elettrocardigrafiche dopo somministrazione intraperitoneale di alte dosi di una miscela Ozono/Ossigeno ha confermato l'assenza di significative variazioni. (*)

Tossicità "in vitro"

Di grande interesse è lo studio degli effetti dell'Ozono sulle cellule mononucleate del sangue poichè l'Autoemotrasfusione è la via di somministrazione dell'Ozono più utilizzata. Le ricerche effettuate (Paulesu, Bocci ,Bindoni) hanno confermato come l'Ozono possa indurre una stimolazione della produzione di citochine e interleuchine da parte dei linfociti e dei monociti tale da amplificarne l'effetto sia a livello generale (sistema circolatorio) che locale (microambienti linfoidi), senza indurre effetti tossici rilevabili a livello cellulare.

Tossicità nell'uomo

Numerose esperienze cliniche indicano come gli effetti collaterali del trattamento con miscele Ozono/Ossigeno, siano rari ed il più delle volte legati ad errori della tecnica di somministrazione.
Uno studio effettuato in Germania (*) su una casistica di 400.000 pazienti ha sottolineato la presenza di effetti indesiderati solo in 7 casi su 1.000.000 di applicazioni, tale incidenza corrisponde alla percentuale dello 0,0007%.
Anche studi clinici in campo dermatologico in casi di ulcere in cui la miscela Ozono/Ossigeno viene applicata localmente con conseguente eliminazione dei microrganismi hanno dimostrato un più rapido miglioramento della patologia (*).
Copyright ©1997-1999 biaccabi snc_ All Right Reserved