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Inserto Sanità
 
 Azienda ospedaliera Cardarelli  NEURORADIOLOGIA - TECNICHE INNOVATIVE
La vertebropastica per le lesioni che minano la stabilità della colonna
di Mario Muto*
La Neuroradiologia dell’Ospedale Cardarelli è una unità operativa complessa che afferisce, sotto il profilo funzionale, al dipartimento di Scienze Neurologiche in quanto dedica la propria attività prevalentemente allo studio delle patologie dell’encefalo e del rachide. Al Cardarelli, è stato effettuato recentemente un notevole potenziamento delle apparecchiature diagnostiche neuroradiologiche. Sono state istituite due nuove apparecchiature Tc, ed è stato potenziata la Risonanza Magnetica già in dotazione, con un aggiornamento di programmi per procedure tecniche molto importanti per lo studio di patologie vascolari ischemiche e patologie neoplastiche cerebrali. La Neuroradiologia è una specialità diagnostica ma anche una realtà terapeutica, sia nella patologia vascolare malformativa che in quella del dolore rachide. Le patologie vascolari malformative vengono trattate mediante la tecnica della embolizzazione: una tecnica endovascolare che permette la chiusura di sacche aneurismatiche con minimo traumatismo per l’encefalo ma che trova la sua applicazione in sedi selezionate in accordo anche con il neurochirurgo. Il Cardarelli è Azienda leader sia nel trattamento, in casi selezionati, delle ernie discali lombari con ossigeno-ozono intradiscale sotto guida Tc sia nel trattamento delle fratture vertebrali da osteoporosi con iniezione di cemento protesico nei corpi vertebrali sotto guida fluroscopica (vertebroplastica), Una tecnica nuova ed efficace soprattutto se rapportata alla diffusa eziologia degenerativa di natura osteoporotica. La procedura utilizza la via percutanea e consiste nella iniezione nei corpi vertebrali di cemento acrilico (lo stesso utilizzato da anni per la artroprotesi all’anca o al ginocchio) ed ha l’obiettivo di stabilizzare e rinforzare il metamero trattato, comportando la decompressione ed il ripristino funzionale delle strutture nervose in precedenza danneggiate, alleviando di conseguenza, la sintomatologia dolorosa correlata alla patologia. La tecnica viene effettuata in anestesia locale. Risultati soddisfacenti anche trattando più vertebre nella stessa seduta.
*primario neuroradiologia
 
15-03-2003
 
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